Artista in vetrina
"Circondàti da meraviglie"
DANIELE BULFONE e PATRIZIO MARIGLIANO
Daniele Bulfone con naturalezza narra la realtà senza inganni e finzioni. Il suo essere artista e il suo esprimere ciò che sente gli permette di non essere vincolato a movimenti e correnti dell'attuale scenario dell'arte contemporanea. Egli vuole esprimere la validità del suo linguaggio attraverso la via dell'emotività, dei tormenti, delle passioni e pulsioni interiori. Le sue “Donne” non hanno nomi, non ci è dato sapere da dove vengono, la loro età ed estrazione sociale. Quello di Bulfone è un processo creativo dove, con lucidità e disincanto, orchestra squillanti campiture di colori nelle quali pennellate frammentate sembrano rincorrersi; il loro nervoso affanno e vibrante impeto è la restituzione della complessità emozionale e psicologica umana che l'artista intende esprimere nelle sue opere.
Nella produzione artistica di Patrizio Marigliano sono i libri a fare da filo conduttore, ma non più nell’ottica di un recupero in chiave artistica di strumenti di cultura destinati altrimenti all’eliminazione, bensì nella prospettiva di farne medium per una ricerca al fondo del nostro essere, per sviluppare forme ancestrali, primitive, con le quali intraprendere un viaggio a ritroso, quasi a voler dare forma e risposta agli interrogativi che l’uomo, da sempre, si pone sull’esistenza. Strumenti inseparabili della sua ricerca, i libri vengono trasformati, mutano, si fondono con altri materiali trovati e donati dalla natura, ma anche con intrusioni di origine artigianale e industriale, che nei suoi lavori rinascono a nuova vita e trovano un ulteriore senso d’essere, esattamente come noi esseri umani.
"Circondàti da meraviglie"
DANIELE BULFONE e PATRIZIO MARIGLIANO
Daniele Bulfone con naturalezza narra la realtà senza inganni e finzioni. Il suo essere artista e il suo esprimere ciò che sente gli permette di non essere vincolato a movimenti e correnti dell'attuale scenario dell'arte contemporanea. Egli vuole esprimere la validità del suo linguaggio attraverso la via dell'emotività, dei tormenti, delle passioni e pulsioni interiori. Le sue “Donne” non hanno nomi, non ci è dato sapere da dove vengono, la loro età ed estrazione sociale. Quello di Bulfone è un processo creativo dove, con lucidità e disincanto, orchestra squillanti campiture di colori nelle quali pennellate frammentate sembrano rincorrersi; il loro nervoso affanno e vibrante impeto è la restituzione della complessità emozionale e psicologica umana che l'artista intende esprimere nelle sue opere.
Nella produzione artistica di Patrizio Marigliano sono i libri a fare da filo conduttore, ma non più nell’ottica di un recupero in chiave artistica di strumenti di cultura destinati altrimenti all’eliminazione, bensì nella prospettiva di farne medium per una ricerca al fondo del nostro essere, per sviluppare forme ancestrali, primitive, con le quali intraprendere un viaggio a ritroso, quasi a voler dare forma e risposta agli interrogativi che l’uomo, da sempre, si pone sull’esistenza. Strumenti inseparabili della sua ricerca, i libri vengono trasformati, mutano, si fondono con altri materiali trovati e donati dalla natura, ma anche con intrusioni di origine artigianale e industriale, che nei suoi lavori rinascono a nuova vita e trovano un ulteriore senso d’essere, esattamente come noi esseri umani.
Galleria ARTtime - vicolo Pulesi, 6 a - 33100 Udine - tel. 0432/512099 - cell. 340/2542393
e-mail: [email protected]
e-mail: [email protected]