Critica... mente
Rubrica a cura del critico e gallerista Luca Franzil
Rubrica a cura del critico e gallerista Luca Franzil
"Estate: la Bellezza mutata in stagione"
(21 giugno - 4 luglio 2024)
Ed eccola, puntuale come ogni anno, è arrivata l'estate. La stagione del caldo, delle vacanze e dell'esplosione della natura. Omaggiarla attraverso l'arte è un atto dovuto ed estremamente piacevole: sei Artiste esporranno le loro opere in un tripudio di espressività formali, caleidoscopiche cromie e racconti emozionali.
Dinnanzi alle opere di Aleksandra Arazova si rimane meravigliati: gli elementi formali vengono sintetizzati attraverso una geometrizzazione sapiente ed equilibrata, i colori sono estremamente limpidi e cristallini e si ispirano direttamente alle atmosfere luministiche italiane. L'artista pone in atto una geniale fusione stilistica tra il cubismo e il naif riuscendo a comunicare alla perfezione un messaggio di serenità, eleganza e buon vivere utilizzando elementi simbolici ricorrenti come la moka, la pizza o la sigaretta, emblemi di uno stile di vita lento e senza apparenti affanni. I fiori sono per Gabriella Siviero più che un soggetto prediletto, fungono infatti da veri e propri comunicatori emozionali, attirando l'attenzione grazie ai loro splendidi colori e alla vibrante vitalità: esce prepotente un messaggio di totale libertà e gioia esplosiva, par di immaginarli investiti da una brezza vivace che permette loro di muoversi in autonomia. Le cromie vivaci, un tocco di matericità e gli sfondi dai colori avvolgenti rendono unici i fiori dell'artista, elementi ricchi di empatia pronti ad affascinare con eleganza l'attento osservatore. Sublimi bellezze quelle magistralmente effigiate da Erida Harcke, un'artista che vive e respira giornalmente la magica atmosfera del mare: acqua, terra e aria sembrano abbracciarsi all'insegna di una pittura precisa e sincera dove il realismo non punta al dettaglio bensì all'emozione. La rappresentazione del passaggio delle onde sulla battigia e della spuma di mare che sembra quasi un riflesso del cielo sul mare spiccano per esattezza e attenzione formale, la pennellata riesce a rendere alla perfezione tutti i movimenti, un crescendo d'emozioni sublimate nel colore. Renate Merzinger-Pleban racconta il paesaggio con ammirevole sintesi cromatica e formale; con pochi e strategici tocchi di pennello l'artista delinea boschi, borghi e vallate che godono della salvifica compagnia di sole e luna, ogni elemento trova il proprio giusto posto in completa armonia con l'universo. Nelle opere dell'artista si percepisce anche una sorta di musicalità e ritmo, le pennellate infatti sembrano suggerire un racconto melodico del dato naturale, suscitando le più diverse emozioni che si associano alla perfezione col ricordo e la memoria. Il volto come specchio dell'anima e il colore come perfetto riflesso emozionale, su questo si fonda la pittura di Clara Quaresima “Altrove”, artista sensibile e dall'espressività genuina e diretta: il tratto è delicato e vigoroso a un tempo, talvolta sembra indugiare in taluni dettagli con strategiche sgraffiature – tipiche di espressioni gestuali-segniche – quasi a voler attirare lo sguardo proprio lì, l'impostazione delle figure è un realismo onirico che sembra virare decisamente verso la surrealtà. Realtà e metafore, vita e allegoria, opere che si raccontano col mistero. Gabriella Battistin è un'artista poliedrica dalla fantasia incontenibile e con un'innata inclinazione nei confronti della decorazione: creatrice di bijoux in resina e decoratrice di maschere veneziane si misura anche con la pittura e lo fa con piglio gioioso ed esplosivo dando vita a dipinti in cui volti, occhi, bocche, chiome sembrano mescolarsi in un sottile gioco a nascondino da interpretarsi in chiave simbolica. Nelle sue opere infatti sono molti i riferimenti alla sfera emozionale e psicologica, starà poi all'attenta osservazione d'ognuno scoprirli e disvelarli.
L'estate in ambito artistico è, per l'appunto, questo ed altro. Molti gli spunti, innumerevoli gli stimoli, infinite le bellezze. Perché se l'Arte va spesso a braccetto con la Bellezza, proprio quest'ultima si incarna, ogni anno, in quella splendida stagione conosciuta come estate.
(21 giugno - 4 luglio 2024)
Ed eccola, puntuale come ogni anno, è arrivata l'estate. La stagione del caldo, delle vacanze e dell'esplosione della natura. Omaggiarla attraverso l'arte è un atto dovuto ed estremamente piacevole: sei Artiste esporranno le loro opere in un tripudio di espressività formali, caleidoscopiche cromie e racconti emozionali.
Dinnanzi alle opere di Aleksandra Arazova si rimane meravigliati: gli elementi formali vengono sintetizzati attraverso una geometrizzazione sapiente ed equilibrata, i colori sono estremamente limpidi e cristallini e si ispirano direttamente alle atmosfere luministiche italiane. L'artista pone in atto una geniale fusione stilistica tra il cubismo e il naif riuscendo a comunicare alla perfezione un messaggio di serenità, eleganza e buon vivere utilizzando elementi simbolici ricorrenti come la moka, la pizza o la sigaretta, emblemi di uno stile di vita lento e senza apparenti affanni. I fiori sono per Gabriella Siviero più che un soggetto prediletto, fungono infatti da veri e propri comunicatori emozionali, attirando l'attenzione grazie ai loro splendidi colori e alla vibrante vitalità: esce prepotente un messaggio di totale libertà e gioia esplosiva, par di immaginarli investiti da una brezza vivace che permette loro di muoversi in autonomia. Le cromie vivaci, un tocco di matericità e gli sfondi dai colori avvolgenti rendono unici i fiori dell'artista, elementi ricchi di empatia pronti ad affascinare con eleganza l'attento osservatore. Sublimi bellezze quelle magistralmente effigiate da Erida Harcke, un'artista che vive e respira giornalmente la magica atmosfera del mare: acqua, terra e aria sembrano abbracciarsi all'insegna di una pittura precisa e sincera dove il realismo non punta al dettaglio bensì all'emozione. La rappresentazione del passaggio delle onde sulla battigia e della spuma di mare che sembra quasi un riflesso del cielo sul mare spiccano per esattezza e attenzione formale, la pennellata riesce a rendere alla perfezione tutti i movimenti, un crescendo d'emozioni sublimate nel colore. Renate Merzinger-Pleban racconta il paesaggio con ammirevole sintesi cromatica e formale; con pochi e strategici tocchi di pennello l'artista delinea boschi, borghi e vallate che godono della salvifica compagnia di sole e luna, ogni elemento trova il proprio giusto posto in completa armonia con l'universo. Nelle opere dell'artista si percepisce anche una sorta di musicalità e ritmo, le pennellate infatti sembrano suggerire un racconto melodico del dato naturale, suscitando le più diverse emozioni che si associano alla perfezione col ricordo e la memoria. Il volto come specchio dell'anima e il colore come perfetto riflesso emozionale, su questo si fonda la pittura di Clara Quaresima “Altrove”, artista sensibile e dall'espressività genuina e diretta: il tratto è delicato e vigoroso a un tempo, talvolta sembra indugiare in taluni dettagli con strategiche sgraffiature – tipiche di espressioni gestuali-segniche – quasi a voler attirare lo sguardo proprio lì, l'impostazione delle figure è un realismo onirico che sembra virare decisamente verso la surrealtà. Realtà e metafore, vita e allegoria, opere che si raccontano col mistero. Gabriella Battistin è un'artista poliedrica dalla fantasia incontenibile e con un'innata inclinazione nei confronti della decorazione: creatrice di bijoux in resina e decoratrice di maschere veneziane si misura anche con la pittura e lo fa con piglio gioioso ed esplosivo dando vita a dipinti in cui volti, occhi, bocche, chiome sembrano mescolarsi in un sottile gioco a nascondino da interpretarsi in chiave simbolica. Nelle sue opere infatti sono molti i riferimenti alla sfera emozionale e psicologica, starà poi all'attenta osservazione d'ognuno scoprirli e disvelarli.
L'estate in ambito artistico è, per l'appunto, questo ed altro. Molti gli spunti, innumerevoli gli stimoli, infinite le bellezze. Perché se l'Arte va spesso a braccetto con la Bellezza, proprio quest'ultima si incarna, ogni anno, in quella splendida stagione conosciuta come estate.
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